Anche quest'anno, torna a Firenze, dal 9 all'11 dicembre, Private Flat - arte contemporanea in spazi privati: la manifestazione, gia' alla sua settima edizione, vede per il 2011, la selezione di 12 progetti curatoriali, a confronto con il tema Shemeless - Senza vergogna, ed il loro consueto sviluppo all'intero di spazi privati, come appartamenti o luoghi di lavoro liberamente concessi dai cittadini fiorentini.
Nei tre giorni di Private Flat #7 gli spazi coinvolti verranno modificati nella loro funzione d'uso abituale e trasformati in spazi espositivi aperti al pubblico, configurando di anno in anno nuovi percorsi all'interno della citta'.
Tra i progetti selezionati per Private Flat #7 / Shameless, New/Old -Shapes of Paradise, bipersonale di Dario Lazzaretto e Alessandro Zulberti a cura Federica Zabarri per Yoruba.
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New/Old - Shaps of Paradise fonde assieme la scena delle nostre vergogne ed il luogo in cui tutto viene perdonato, restituendoci attraverso gli scatti di Alessandro Zulberti con l'opera Confessioni/Serie_I, immagini prive di implicazioni e di mediazioni artistiche, con l'intento di rappresentare il reale, di documentare l'oggetto/luogo Confessionale, di cui solo lo spettatore puo' essere il fruitore, poiche' in esse non vi e' alcuna presenza fisica, in un processo di non identificazione, in un processo che mira a far riaffiorare i ricordi, le confessioni (quelle dette e quelle non pronunciate) di chi guarda (...).
A fare da sconcertante contrappasso alla ricerca della visione oggettiva di Zulberti e', all'opposto, l'opera video Male Magnum Male Nostrum di Dario Lazzaretto, con la quale egli riafferma tutto il suo gusto del paradosso nella sua versione piu' crudele, perche' dotata di apparente leggerezza.
Con quest'opera Lazzaretto, ci restituisce l'imponente ibrido dei nuovi riti, in grado di fagocitare quelli superati, assumendone forma e linguaggio, non preoccupandosi in alcun modo di snaturarne i contenuti, nella perenne ricerca dell'affermazione di se stessi. Cosi', con Male Magnum Male Nostrum, il regolamento di un celebre format televisivo si traveste da liturgia religiosa, proclamando la nascita di un nuovo credo: la cieca fede nella voce dei media, la sacralitas' dell'apparire, la conquista del Paradiso della Popolarita'.

.Yoruba difende l'art.9 della costituzione:

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

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COMUNICATO STAMPA COMPLETO::

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ARTISTI::

Dario Lazzaretto

Alessandro Zulberti

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PROGETTO PARTE DELLA MANIFESTAZIONE::

PRIVATE FLAT: arte contemporanea in spazi privati

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A cura di::

Federica Zabarri per Yoruba

Sede::
Appartamento Novelli - Curzio

via Giusti 6, Firenze Googlemap

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